mercoledì 4 marzo 2009

..:AMBIENTE E TERRITORIO

Stiamo cercando riorganizzare il blog. Questa sezione ospita gli interventi su temi territoriali e ambientali.
Posta i tuoi commenti a riguardo qui sotto.

23 commenti:

coordinamento ha detto...

Anonimo ha detto...
Apprendo da “la Repubblica” di oggi, 24 febbraio 2009 che la colmata di materiali di risulta ex Italsider che doveva fare spazio alla spiaggia sulla linea di costa di Bagnoli, non sarà rimossa, anzi. Apprendo anche che, con qualche economico intervento di ingabbiamento, sarà messa in sicurezza, cioè avvolta dal cemento per diventare quello che il novello urbanista, esperto assai di bonifiche ambientali, nonché vicesindaco di Napoli, vuole sia la grande piazza del Forum delle culture 2013. Il cuore dell´evento internazionale Unesco sul quale le amministrazione campane puntano per rilanciare la loro immagine. E si comincia bene! Nascondiamo sotto al tappeto del salotto buono voluto da Santangelo 1 milione e 240 mila metri cubi di materiali contenenti sostanze tossiche come Fluorantene e Idrocarburi Policiclici Aromatici (IPA) che continueranno a disperdersi con valori al di sopra della soglia consentita (200 mg/Kg) nei sedimenti marini, alla faccia della balneazione e della salubrità. Ma il nostro esteta urbanista ha sempre avuto idee ben chiare. Già l´11 marzo scorso, sempre a proposito della colmata a mare di Bagnoli, diceva: «... deve restare dov´è perché una terrazza sul mare di tale bellezza non ce l´ha nessuna città del mondo». Non spiaggia ma terrazza e sulla terrazza un bel gazebo, anzi, incrementiamo l’edilizia con 225 mila metri cubi in più di quelli previsti su quella che resta l´unica spiaggia a disposizione dei napoletani. Al posto di Piano Regolatore, Accordi di Programma, Cronoprogramma, Conferenze di Servizi, leggi come la 582 del 1997 (che ne impone la rimozione) dovremo osservare un semplicissimo “Regolamento dello Stabilimento Elioterapico”.
Auguri
Elio Gabalo

24 febbraio 2009 15.06

Anonimo ha detto...

Anonimo ha detto...
Ma come sperano le amministrazioni campane di rilanciare la propria immagine?ci vuole una buona dose di

ottimismo.Ma poi chi si occuperà di questo mega evento? a me pare che si stia diventando come l'Africa:

arrivano denari ma la popolazione non ne beneficia.Ma non mandassero più niente!

24 febbraio 2009 17.14

Anonimo ha detto...

Ma vogliamo parlare dell'urbanistica negoziata? Privati,Privat,Privati. Va bene, va bene, va bene. Ma chi controlla? chi si preoccupa che le opere di interesse pubblico vengano realizzate (compiute!) prima di quelle che recano vantaggio ai privati? Sarà così? Come è in Francia, In Inghilterra, in Germania?. Staremo a vedere.
Alina

Anonimo ha detto...

L'urbanistica............negoziata.......o il negozio dell'urbanistica.? Tre castelli a me, due Torri a te, 50 case più in là, e il palanonsisacchè e poi negozi, negozi, negozi, chi beve?

24 febbraio 2009 17.33

Anonimo ha detto...

Eh no!
Chi mangia!?
Rudy

24 febbraio 2009 17.42

Anonimo ha detto...

Signori sono molto preoccupato. In data 24 febbraio Elio Gabalo veniva a conoscenza che la colmata restava dove è. Ieri si diceva che la colmata, invece sarebbe stata rimossa. Oggi leggo che da Roma dicono: non c'è un euro.
Ma come mai accade ciò? Parlano tutti troppo in fretta con la stampa? Hanno diffocoltà a dire: Non lo sappiamo ancora? Non è il divorzio di Madonna, sono quintali di materiali tossici!
E' l'insostenibile leggerezza dell'essere politico? Che roba è questa qui: pura vanità? Dico tanto per dire, poi si vede, intanto appaio sul giornale e chi se ne frega?
gioco pericoloso...doppio gioco... gioco proibito.

27 febbraio 2009 15.05

Anonimo ha detto...

Probabilmente è il decisionismo ad alta velocità che non permette di ricordare quello che si è deciso poco prima...
Aspettiamoci smentite. O conferme.
Aspettiamoci di tutto e di più.

Anonimo ha detto...

Aspettiamo, ha ragione il Rudy: la città è Mutante e la danza continua.
Chissà agli Studios che è successo. Li avranno delocalizzati, forse li spostano a Chiaiano nella cava o li mettono accanto al Palaponticelli, oppure li interrano, così quando si fà una nuova metro li trovano e scoppia la polemica. Altro che cinema. Qui si fà teatro. Anzi avanspettacolo.
Chissà che pensano le imprese, i progettisti... Concorso di ...colpa?

27 febbraio 2009 16.24

Anonimo ha detto...

E io pago.

27 febbraio 2009 16.26

Anonimo ha detto...

Popolo di ingrati!qua si stanno facendo in 4 per noi e voi..! Voi vi sollazzate, frizzi e lazzi, ma vi rendete conto? governare la città? Roba seria. Con tutti quegli assessori al...ramo, Sindaci dai piedi puliti, nastri da tutte le parti... Vi pare cosa facile? Sfrantummati! Pentitevi.

27 febbraio 2009 16.48

Anonimo ha detto...

Se non la smettete fannulloni vi porto sul sito dell'agenzia delle entrate. E voglio vedere se continuate, oppure a una tavola rotonda sulle bellezze del P.T.C.P. o in sopralluogo alla L.163 o a raccogliere i PRU.
Datevi un tono. Fate vedere che parlate l'architettese, che siete gente impegnata sul territorio, gente tosta.

27 febbraio 2009 17.18

coordinamento ha detto...

Riceviamo e volentieri pubblichiamo
H2O ACQUA IN BOCCA: VI ABBIAMO VENDUTO L'ACQUA

Mentre nel paese imperversano discussioni sul grembiulino a scuola, sul guinzaglio al cane e sul flagello dei graffiti, il governo Berlusconi senza dire niente a nessuno ha dato il via alla privatizzazione dell'acqua pubblica. Il Parlamento ha votato l'articolo 23bis del decreto legge 112 del ministro Tremonti, che afferma che la gestione dei servizi idrici deve essere sottomessa alle regole dell'economia capitalistica.
Così il governo Berlusconi ha sancito che in Italia l'acqua non sarà più un bene pubblico ma una merce, e quindi sarà gestita da multinazionali (le stesse che possiedono l'acqua minerale). Già a Latina la Veolia (multinazionale che gestisce l'acqua locale) hat deciso di aumentare le bollette del 300%.
Ai consumatori che protestano, Veolia manda le sue squadre di vigilantee armati e carabinieri per staccare i contatori.

La privatizzazione dell'acqua che sta avvenendo a livello mondiale provocherà, nei prossimi anni, milioni di morti per sete nei paesi più poveri. L'uomo è fatto per il 65% di acqua, ed è questo che il governo italiano sta mettendo in vendita. L'acqua che sgorga dalla terra non è una merce, è un diritto fondamentale umano e nessuno puo' appropriarsene per trarne illecito profitto. L'acqua è l'oro bianco per cui si combatteranno le prossime guerre. Guerre che saranno dirette dalle multinazionali alle quali oggi il governo, preoccupato per i grembiulini, sta vendendo il 65% del nostro corpo. Acqua in bocca.
FATE GIRARE: METTETENE A CONOSCENZA PIU' GENTE CHE POTETE
>Anche se qualcuno ha già ricevuto questa mail non importa, essere consapevole di quel che accade nel nostro paese non è mai abbastanza.

>angela di maio

1 marzo 2009 18.40

Anonimo ha detto...

Ma effettivamente a Napoli la questione acqua come sta messa?Siamo alla privatizzazione silente o abbiamo resistito? Vi segnalo che digitando le parole "Report acqua" c'è una vecchia intervista della nota trasmissione televisiva che si occupa del problema su scala nazionale. Conoscete le evoluzioni nostrane?

2 marzo 2009 8.31

Anonimo ha detto...

Ué ma la colmata a che stà?

Anonimo ha detto...

caro Aldo, leggiti le avventure di Annunziata Colmata di Mimmo Carratelli e saprai tutto.

Anonimo ha detto...

Avete saputo? gli Studios li fanno.
Cominciano con una fiction che promette: un posto.

Anonimo ha detto...

Ho letto con attenzione l'articolo sull'azione di recupero avviata in Colombia da un sindaco matematico.
E' possibile che a nessuno degli amministratori della nostra città venga in mente di porre in campo una strategia del genere.
Si guardano intorno? O no?.
Ma possiamo andare avanti a colpi di Musei (pressocchè deserti),mostre e mostricialttole un poco ovunque.
E' tanto difficile capire che le azioni da mettere in atto somigliano molto a quelle descritte nell'articolo?
Eppure è un matematico e non un esperto urbanista ad averci pensato.
E che diamine! ma qui non c'è più nessuno che ragiona?
Marina

Anonimo ha detto...

Uè ma la Colmata a che sta?

Anonimo ha detto...

La recente proposta che voi giustamente definite Cubaturelibere impone a mio avviso l'apertura di dibattito senza ipocrisie e senza semplificazioni.
L'appello diramato dall'Aulenti, Fuksas, Gregotti e credo altri mi pare, francamente,incomprensibile: si possono lanciare appelli dopo aver fatto analisi e di questi appelli vanno mostrate le ragioni.
Che la legge contenga elementi di pericolosità è indubbio; che abbia dei pregi, a mio avviso, pure.
Perchè non ne discutiamo?

Anonimo ha detto...

ancora sulla colmata. vorrei ricordare ai + giovani che la stessa roba di bognoli sta da 80anni sul lungomare di pozzuoli e che a nessuno è venuto in mente di proporre la rimozione. la zona, prima di chiamarsi lungomare Yalta o lungomare Sandro Pertini, è sempre stata chiama "n'gopp 'a loppa". è forse stato deciso a Yalta pure questo? oppure è impensabile toccare interessi consolidati di pseudo commercianti ristoratori atipici e piccole holding immobiliari che hanno fatto salire i prezzi delle case in zona alle stelle?

Anonimo ha detto...

Territori: che cosa succede a Napolli
Est? Chi opera? Chi progetta? Che aspetto avrà l'area dopo gli interventi?
Bagnoli : Aldilà della colmata a che stanno le realizzazioni? Parco, Porte di accesso, Recupero acciaierie? .
Chi opera? chi Progetta? Chi esegue?
Centro Storico: esiste un progetto complessivo? Chi opera, chi progetta?
Che priorità si sono scelte?
Ponticelli : Chi opera? Chi progetta?
E'possibile che trasformazioni così imponenti del territorio non siano mostrate stabilmente a cittadini e tecnici attraverso plastici, mostre permanenti, luoghi dove poter apprendere che ne sarà del Nostro territorio?
E' questa La Democrazia Urbana?
Stefano

Ugo Trumò ha detto...

Ma Aldo Commo addò stà?

walter ha detto...

Coordinamento, che io ricordi luglio scorso siete stati estensori di un bell'articolo fortemente provocatorio sulla opportunità di costruire 6/7 città. Ipotesi che, personalmente, trovo in linea con la trasformazione delle cose e pure8per far vedere che ho studiato) con la fenomenologia dell'essere ....sul Pianeta terra.
E' un pò di giorni che il Premier vuole farle? l'avete contattato? che fà copia? o lui vuole fare "cittadelle" , capisci a mè.....?
ma no! vuole fare le città, sicuramente.
E allora perchè non gli telefonate?
Ma poi . visto lo strombazzare contro mi chiedo: Chi ha paura delle News Towns e perchè? teme speculazioni? Aggressioni del territorio. Gli intellettuali che contano, quelli pesanti sono contro: Le città? Per carità!
meditiamo, meditiamo.....





SUPERSANTOS, il corto vincitore del Premio Ischia Corti d'Architettura, in attesa ... del premio!


PREMIO IN PALIO: IL CACHISSO D'ORO

PREMIO IN PALIO: IL CACHISSO D'ORO