Grazie di aver salito le scale a piedi ed esservi seduti per un paio d’ore nella saletta dei Partigiani, senza riscaldamento, piccola piccola e però gloriosa preceduta, come è, da tutte quelle immagini che parlano di una città che non c’è più. In quattro giorni Napoli si liberò dell’esercito più potente del mondo. Aveva Fame. Come oggi. In questa città disperata noi continueremo ad occuparci di Città, di questa e di quelle che un giorno verranno costruite, di Regole e di Bellezza. E’ l’unico modo, crediamo, per restare vivi. Abbiamo, intanto, immediata una battaglia da vincere : si chiama Dignità professionale.
E’ una battaglia politica. I politici dicono che la politica si fa coi numeri. Per noi si fa con le idee intorno alle quali crescono e devono crescere i numeri. Al di fuori di ciò c’è solo menzogna e ricerca di un consenso già deviato in sé. Non abbiamo niente da distribuire né da promettere; né incarichi, né prebende. Vi diciamo di più: le elezioni dell’Ordine professionale rappresentano solo una tappa- e neanche la più importante - di questa azione. Abbiamo però da riprenderci un ruolo che ci appartiene e al quale ognuno di noi ha diritto; abbiamo la necessità di ricostruire le condizioni per cui sia possibile tornare a lavorare tutti. C’è un luogo, da oggi, dove potremo continuare a parlarci: un blog. Per il momento sarà la nostra piazza.
L’indirizzo è : coordinamentoarchitetti.blogspot.com
